L’obiettivo primario del 13° Convegno Nazionale SITA è quello di offrire ai Clinici un update sulle problematiche delle infezioni da germi multi-resistenti, attraverso la descrizione dei dati nazionali ed internazionali, con un approccio multidimensionale come quello che ha portato all’approvazione in Italia del Piano Nazionale di Contrasto all’Antibiotico-Resistenza (PNCAR 2023-2025). È ben noto come l’antibiotico-resistenza rappresenti una vera pandemia nascosta, un’emergenza di sanità pubblica nel mondo, e l’Italia purtroppo è uno dei Paesi in cui vi è una prevalenza di ceppi batterici con le percentuali più elevate di resistenza agli antibiotici. Nel corso del Convegno verranno specificatamente discusse le infezioni più difficili da trattare, specie nell’ambito del paziente settico e immunodepresso, alla luce del posizionamento dei nuovi antimicrobici oggi a disposizione. Saranno anche affrontati, in ottica multidisciplinare, i nuovi approcci diagnostico-terapeutici alle infezioni difficili da germi multi-resistenti, con sessioni dedicate al ruolo del laboratorio nel sostegno al clinico infettivologo attraverso la diagnostica microbiologica rapida, e al ruolo del farmacologo per la corretta modalità di somministrazione delle molecole.
Una parte centrale del programma scientifico verrà dedicata alla problematica legata al COVID-19, che tanto ha impegnato negli ultimi 3 anni gli Specialisti infettivologi, la quale lascia ancora aperte delle aree di studio e approfondimento, specie in relazione ai trattamenti precoci nei soggetti con patologie che causano immunodepressione e nelle conseguenze a lungo termine dell’infezione, il così detto long-COVID-19.
Inoltre, una sessione avrà come tema l’infezione da HIV con i nuovi approcci preventivi e terapeutici, e le epatiti virali con le ultime novità in ambito di terapia.
Il 13° Congresso SITA si prospetta come occasione di aggiornamento e crescita professionale, grazie alla Faculty di elevato profilo scientifico che saprà condividere e confrontare conoscenze, esperienze e professionalità con tutti i partecipanti, contribuendo a delineare un appuntamento tradizionalmente molto apprezzato da infettivologici clinici, microbiologi e da tutti gli altri attori coinvolti nella gestione delle problematiche infettivologiche.